
Finalmente una buona notizia per le tutte le aziende del settore agricolo e ittico che vogliono investire in innovazione e fare business con la tecnologia di cui oggi disponiamo!
Con il decreto ministeriale del 13 gennaio 2015, n. 273 il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali ha concesso il credito d’imposta per l’e-commerce di prodotti agricoli.
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Tipologia di investimenti soggetti alle agevolazioni
Le spese ammissibili, come indicato all’articolo 3 del Decreto, per la realizzazione e l’ampliamento di infrastrutture informatiche esclusivamente finalizzate all’avvio o allo sviluppo del commercio elettronico, sono relative a:
- dotazioni tecnologiche;
- software;
- progettazione e implementazione
- sviluppo database e sistemi di sicurezza
In cosa consistono questi incentivi e-commerce nel settore agricolo? Consistono in una agevolazione fiscale sotto forma di credito di imposta del 40% delle spese fino a 50.000 euro per tutti coloro che investiranno negli anni 2014, 2015 e 2016 risorse per istituire o ampliare la rete del commercio elettronico in agricoltura, ossia, nello sviluppo di nuove infrastrutture informatiche atte a potenziare il commercio elettronico e quindi le vendita online dei prodotti agricoli italiani in tutto il mondo.
Chi può beneficiarne
Possono presentare domanda per l’attribuzione del credito d’imposta per la realizzazione e l’ampliamento di infrastrutture informatiche le imprese, compresi i consorzi e le cooperative, come identificate dall’articolo 2 del Decreto:
- piccole e medie imprese come definite nell’Allegato I, articolo 2, del regolamento (UE) n. 702/2014 e imprese diverse dalle PMI (di seguito, “GI”) che producono prodotti agricoli, della pesca e dell’acquacoltura compresi nell’Allegato I del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea
- PMI, come definite nell’allegato I del Regolamento (UE) n. 651/2014, che producono prodotti agroalimentari, della pesca e dell’acquacoltura non compresi nel predetto Allegato I del TFEU
Importi delle agevolazioni
Per quanto riguarda il commercio elettronico, sono agevolabili le spese sostenute per realizzazione e ampliamento di infrastrutture informatiche esclusivamente finalizzate all’avvio e allo sviluppo del commercio elettronico, quelle per investimenti riguardanti le dotazioni tecnologiche, il software, la progettazione, lo sviluppo del database e dei sistemi di sicurezza realizzati dopo l’entrata in vigore del decreto, a decorrere dal periodo di imposta in corso al 31 dicembre 2014 e nei due successivi, nel limite di spesa di 500mila euro per il 2014, di 2 milioni di euro per il 2015 e di 1 milione di euro per il 2016. La misura del bonus varia dal 10 al 40%, con limiti di spesa che vanno da 15mila a 50mila euro.
Modalità di presentazione della domanda
Dal 20 febbraio al 28 febbraio dell’anno successivo a quello di realizzazione degli investimenti, le imprese interessate dovranno presentare al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali apposita domanda per il riconoscimento del credito d’imposta secondo modalità telematiche definite con atto del Ministero entro sessanta giorni dall’entrata in vigore del presente decreto.
Documentazione: Incentivi-aziende-agricole.pdf