EXPO 2015 REGIONE MARCHE - LA PROSPETTIVA DI VITA

EXPO 2015. L’EVENTO CHE HA ACCESO I RIFLETTORI SULLE MARCHE

L’Esposizione Universale ospitata dall’Italia è stata l’occasione perfetta per le Marche. Trascinata dalla fibrillazione della grande attesa dell’evento, dalla rilevanza vitale del tema, dal coinvolgimento internazionale, dal sogno del varco della frontiera del cambiamento, in quest’anno di espressione promozionale la regione è stata spronata da un’autocoscienza più strutturata di quanto si pensasse fino all’anno scorso. L’Expo di Milano si è rivelata una vera e propria rinascita per questa florida regione del centro Italia pressoché sconosciuta. L’impegno corale e grintoso delle istituzioni ha contribuito ad attirare l’attenzione di un nuovo pubblico inaspettatamente esteso. Abituati a non avere gli occhi addosso, a tenere per sé le proprie competenze, i marchigiani si sono sentiti più forti e più belli e si è solidificato in loro il desiderio di mostrare le bellezze tutte e le virtù intere. Arte, storia, varietà di territori, destinazioni turistiche, intelligenze imprenditoriali, genialità artigiane sono tra i capisaldi di una regione che nella sua complessità, resa unità, basta a se stessa come fosse una grande metropoli sana.

Quando da Milano hanno chiesto ai marchigiani la loro soluzione per “Nutrire Il Pianeta”, la risposta è arrivata dalle tradizioni, da quello che hanno sempre fatto e da come hanno sempre vissuto perché le Marche sono la regione più longeva d’Europa. Qui si vive bene, anzi meglio.

IL PROGETTO

99 Million Colors e Expo 2015 hanno avuto ben tre punti di contatto. La Regione Marche ha voluto chiamare a propria rappresentanza cinque giovani filmmakers marchigiani, i più sensibili e abili a descrivere il respiro della vita che si gode tra i variegati orizzonti regionali. Tra le più apprezzate produzioni cinematografiche è stata selezionata la firma di Federica Biondi, creative director di 99 Million Colors, che ha potuto narrare le sue visioni radicali ed emozionate, suscitate dalla sua terra d’origine, dirigendo un team di professionisti anch’essi marchigiani e realizzando quindi tre video esposti nell’area del Padiglione Italia. Il progetto è stato realizzato in collaborazione con il sociologo Aldo Bonomi e lo scenografo Giancarlo Basili, curatori del progetto “La Prospettiva di Vita” e dello spazio milanese, e con Fondazione Marche Cinema Multimedia e Marche Film Commission.

PADIGLIONE ITALIA, SPAZIO REGIONE MARCHE: LA PROSPETTIVA DI VITA

All’Expo Milano 2015 il Padiglione Italia, considerato la “porta d’ingresso” per far conoscere al mondo il nostro Paese avrà come tema il “VIVAIO”, inteso come terreno fertile per la cultura, in grado di coniugare tradizione e innovazione, buone pratiche. Le Marche faranno parte di questo terreno fertile e presenteranno le loro eccellenze dal 29 maggio all’11 giugno 2015 all’interno del Padiglione Italia: uno spazio di 200mq costruito come un “percorso virtuale” per presentare la nostra regione secondo la prospettiva di vita, non soltanto legata alla longevità ma anche alla qualità. Questo spazio, reale e virtuale allo stesso tempo, è stato creato dallo scenografo marchigiano Giancarlo Basili e dal sociologo Aldo Bonomi che assieme hanno pensato ai contenuti e alla struttura, concepito per ottenere la massima interazione degli spettatori e per presentare la regione attraverso gli occhi di filmmakers marchigiani."

Fonte: Destinazione Marche

ALDO BONOMI, SOCIOLOGO, FONDATORE DEL CONSORZIO AASTER (CONSORZIO AGENTI DI SVILUPPO DEL TERRITORIO)

“La prospettiva di vita è il tema chiave per la rappresentazione delle Marche all’Expo, prospettiva che qui, con Piero della Francesca ad Urbino, diviene estetica del mondo, nella contemporaneità, diventa modello del fare agricoltura, economie, forme sociali e forme di convivenza che fanno essere longevi e attivi. Piccolo ma grande esempio per nutrire il pianeta e trovare buone energie per vivere bene.”


GIANCARLO BASILI, SCENOGRAFO

“L’idea di questo spazio nasce dal bisogni di andare controtendenza e di separare il concetto di Longevità e prospettiva di vita dalle altre rappresentazioni nello stesso spazio. In una grande manifestazione come Expo 2015 difatti lo spettatore sarà colpito da una moltitudine di informazioni e da una eterogeneità visiva. Proprio per questo motivo si è scelto di intraprendere una strada diversa creando uno spazio completamento bianco, direi asettico, dove ciò che farà da padrone sono i filmati tematici di giovani registi marchigiani che ci faranno scoprire le Marche. Il visitatore conoscerà la regione attraverso la scoperta di quindici monitor che al solo tocco trasmetteranno questi filmati come se lo spettatore fosse in una grande galleria d’arte con quadri in movimento”.

Fonte: Why Marche Blog

ALL'EXPO DI MILANO LE MARCHE SVELERANNO IL SEGRETO DELLA LONGEVITÀ

ANSA - MILANO, 26 MAR - Sono infatti la regione non solo italiana ma dell'intere Europa in cui l'aspettativa di vita è più alta (per gli uomini 80,1 anni, per le donne 85,8). E questo grazie ai prodotti (dall'olio al vino), all'ambiente, allo stile di vita.

E' per questo che che hanno scelto 'La prospettiva di vita' come tema dello spazio (curato dallo scenografo Giancarlo Basili, dal sociologo Aldo Bonomi e dal professor Roberto Bernabei) che avranno a disposizione all'interno del Padiglione Italia dal 29 maggio all'11 giugno: 150 metri con 15 monitor che si accenderanno quando il pubblico - in piccoli gruppi e dotato di cuffie - si avvicinerà a toccarli per mostrare il racconto di film makers marchigiani. E alla fine anche la possibilità di fare con due medici un test della longevità."

Fonte: Ansa